Forum Skylive

lunedì 23 aprile 2012

Mega Star-party del Brallo: Il Venerdì

Venerdì mattina porto il piccolo Leonardo alla scuola materna e lo coccolo un po', per due giorni non potrò più giocarci e già mi manca. Preparo la valigia, carico la macchina, ricontrollo tutto, non voglio dimenticare niente (e non sarebbe la prima volta). Pranzo con la mia dolce metà, che si sacrifica sempre per potermi permettere le mie uscite osservative e, nel primo pomeriggio, partenza: direzione Brallo.
Arrivo poco prima delle 16, vado a registrarmi in albergo e subito giù verso le cupole! Si, ho detto "giù" perchè il parco si trova ad un paio di chilometri dal passo e altimetricamente è leggermente più basso. Appena oltrepassato il cartello di Colleri, si imbocca una stradina stretta sulla destra, dopo circa 300/400 m. si arriva alle cupole. Il tempo per tutta la settimana è stato "schifoso" e il terreno del parco ne ha risentito, la stradina che porta dentro alla zona più ampia, adibita alle osservazioni,  non è in buone condizioni e l'ex campo da calcio non è praticabile con le auto; fin qui qualche disagio, ma non mi fermerà di sicuro un po' di fango.
Trovo già indaffarati nei preparativi Vittorino (proprietario della strumentazione di una cupola),  Fabio dell'ADARA, che avevo già avuto modo do conoscere, e Giacomo (nik su skylive "Giacomo") di cui, fino a oggi, ho solo letto le gesta nel forum, persona molto preparata, simpatica, un tipo "giù alla buona", con cui mi sento subito a mio agio, MA! Nel frattempo, mentre socializzo le nuvole si fanno molto minacciose inizia a grandinare (è piccola ma è grandine): me ne infischio, visto che le previsioni hanno sempre detto che in serata il cielo si libera! Quindi rimango calmo, fiducioso e mi godo la giornata.
Poco dopo - tutti insieme - andiamo alla sala conferenze al Brallo e li finalmente faccio la conoscenza (dal vivo) anche di Marco Angelini (nik su skylive "marco angy"), proprietario della strumentazione nell'altra cupola: sembro ripetitivo, ma anche lui persona squisita, con cui mi trovo bene da subito. Tra una battuta e l'altra arrivano altri amici, vecchi e nuovi: Alessandro, che ho avuto occasione di conoscere durante un'osservazione all'Osservatorio di Casasco (nik su skylive "Ayreon"),  e Giuliano (nik su astrofili.org "PGU"), che poi si è aggiunto a noi per la cena.
Dopo un buon pasto e un bicchiere di vino, ci trasferiamo al parco per le osservazioni. Qui conosco Alessandro Re (nik su astrofili.org "King") e il suo dobson "ariete" da 16", Elio (nik su astrofili.org "Elio"), Cristian (nik su skylive "djmario78") Mr. Avalon, di cui - chiedo scusa - non ricordo il nome e altri, che ora non ricordo. Fino alle 24 è previsto un passaggio di nubi, ne approfitto per fare divulgazione, con la collaborazione di Fabio, e per parlare di astronomia con gli amici presenti, poi - oserei dire "finalmente" - fa la sua apparizione un ragazzone con le stampelle, che non può essere che uno degli amministratori del forum di skylive, in convalescenza per un piccolo incidente calcistico: Roberto Pitetti (nik su skylive "Pite"). Purtroppo, proprio a causa dell'infortunio,  non è rimasto molto e non ha potuto godersi la meraviglia che sta per porsi davanti ai nostri occhi.
Ore 1:00, il cielo si apre, il vento in quota spazza gli ultimi residui di velature presenti e i misuratori di SQM schizzano subito a 21.3/21.4: ho visto NGC 4565, galassia di taglio nella Chioma, una lama di rasoio bellissima, si vede chiaramente la striscia di polveri che la taglia in due, vista nel mio 10", nel 16" di Alessandro è semplicemente da ammirare in rigoroso silenzio. La Blinking nebula NGC 6826 non l'avevo mai osservata e anche questa merita, molto bella nel 16".
Non ho intenzione di annoiarvi oltre con la solita lista di oggetti, voglio invece sottolineare la bellezza del cielo quando SQM è arrivato a toccare punte sui 21.6: vedere la costellazione del Cigno immersa in tantissime stelle che si fatica quasi a riconoscere le principali, la via lattea è tridimensionale! Anche gli astrofili "navigati" hanno creduto all'arrivo di altre nuvole, per poi ricredersi qualche attimo dopo quando si sono resi conto di quello che stanno osservando, un altro ragazzo si sente a disagio ad accendere la luce, per non rovinare il buio fantastico che si è creato in questa magica notte. Penso di aver passato più tempo a osservare a occhio nudo che all'oculare.
Verso le 4 del mattino saluto i pochi rimasti e vado in auto in albergo, ovviamente perdendo l'adattamento al buio; parcheggio in hotel con l'auto rivolta verso sud, davanti a me tutto lo Scorpione. Guardando il Sagittario, che dalla mia postazione era ancora nascosto dagli alberi, vedo chiaramente M6-M7, si intuiscono gli ammassi aperti (e forse anche di più nella zona della laguna e trifida), si vede l'ammasso aperto vicino ad M24. Insomma, sto facendo deep sky ad occhio nudo, IMPRESSIONANTE, è l'immagine più bella che conserverò di questo Star-party.
In camera, mentre mi preparo per andare a letto, ancora tutto "gasato" dalla serata, penso: adesso vado sul forum di skylive e dico, a tutti quelli che non sono voluti venire, cosa si sono persi ... ma Marco "Angy" mi ha anticipato .. e meno male che aveva detto "vado a dormire"! Quando ci siamo rivisti la mattina seguente, ci siamo fatti una grossa risata, mi ha fregato in pieno!
Poche ore di sonno e si riparte con la conferenza del mattino.......

Nessun commento:

Posta un commento